Un intervento di chirurgia plastica rappresenta, da sempre, un passaggio molto delicato. Il viso e il corpo cambiano, restituendoci, a intervento finito, una percezione diversa di noi stessi.
A volte decidere di un intervento, sia esso legato a ragioni estetiche o finalizzato a una ricostruzione (magari a causa di un trauma), non è facile, perché gravato dalla incognita del risultato.
Per fugare dubbi e favorire un'ancor più stretta collaborazione tra chirurgo e paziente, Marco Castelli ha portato a Varese una novità di ultima generazione. Si tratta di un software che, grazie a una sofisticata tecnologia 3D, permette di riprodurre, visionare e, all'occorrenza, stampare, l'esito finale dell'intervento.
In tal modo, il paziente potrà osservare, in anticipo, le sembianze che assumerà quella determinata parte del viso o del corpo che intende modificare. Dopodiché, potrà prendere, a ragion veduta, la decisione finale, apportando eventuali modifiche in accordo con lo specialista.
"Questa novità - spiega il chirurgo Castelli, attivo a Varese, Lugano e Bellinzona - consente maggior attenzione alle esigenze del paziente e un ancor più rigoroso rispetto delle regole anti covid. Il soggetto, infatti, può scattarsi delle foto a casa, inviarle al medico e attendere che il software elabori, a distanza, il proprio responso".