Ogni essere umano occupa un suo posto nel mondo, fin dalla nascita.
Per questo l'idea del figlio come emanazione della propria identità rappresenta un errore concettuale e persino etico, perché mina la libertà di sviluppo del "nuovo" individuo.
Ne parla, in questa nuova tappa di Psicologia in Pillole, Erika Minazzi, psicologa, psicanalista e psicoterapeuta.