Sudden Time, il tempo all’improvviso. Si intitola così la mostra che ci riconcilia con un’arte tutta da guardare, da vivere e da seguire, da marcare stretta e pedinare, perché mai statica, sempre in movimento, proprio come l’eclisse che ammiriamo poco più in là.
Un’arte a volte sinuosa, altre volte geometricamente netta, pensata per Villa Panza da due artisti che il Conte Giuseppe aveva saputo capire, scoprire, sdoganare. Chiara Dynys e Sean Shanahan.
Due poeti della luce, della forma e delle tinte. Due ricercatori, due pionieri, che ci fanno sentire piccoli e ci immobilizzano, per poi invitarci a fare un passo in più, a varcare le nostre più intime soglie.
Matteo Inzaghi ci accompagna in visita e al cospetto dei due maestri visionari.