Mattina scuola, pomeriggio sport, la sera i compiti, poi il corso di pianoforte, l'appuntamento coi parenti, la gita fuoriporta e così via.
Per alcuni genitori il calendario dei propri figli dev'essere saturo di impegni, al fine di evitare che la pigrizia faccia capolino. Ma secondo Erika Minazzi le cose stanno diversamente: "Un po' di tempo libero non è solo sano, ma anche rivelatore".