Raccolta puntuale, si parte. I 22 comuni aderenti a Coinger sono pronti. Nel 2022 prenderà il via la fase di sperimentazione che porterà, nel 2023, al sistema della tariffa di bacino. La gara d’appalto per determinare il gestore è già stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, e la previsione è quella di affidare il servizio nel mese di novembre.
Nei fatti, ai cittadini verrà consegnato un kit comprendente bidoni e sacchi, tutti dotati di microchip. L’utente, dunque, pagherà solo in relazione alla quantità di rifiuti prodotta.
Questa stessa modalità di raccolta, verrà applicata anche alle utenze non domestiche, dunque aziende e negozi.
Il primo comune ad aver avviato la sperimentazione è stato Morazzone, dove si è passati da 55 chili di rifiuti indifferenziati annui per abitante, rispetto ad una media di 90.
E per quanto riguarda gli abbandoni, verranno definite delle nuove regole per frenare e tenere sotto controllo il fenomeno.