"Domandarsi chi si è per un'altra persona è difficile. Porsi la stessa domanda a proposito di un soprammobile, un telefonino, un portachiavi, è molto meno faticoso, perché la si domina e la si padroneggia, senza rischiare nulla di sé".
Erika Minazzi parte da questo audace assunto per una riflessione sul rapporto tra uomo e oggetto, sostituto, per alcuni, di relazioni impossibili con le persone.
Ma cosa ci spaventa nell'entrare in contatto coi nostri simili?
La psicologa affronterà il tema nella sua "Pillola" di lunedì 18 Ottobre ore 20.10.