Varese come Legoland, i mattoncini della ripartenza

Inaugurato a Biumo un emporio interamente dedicato al celeberrimo brand scandinavo. Da segnalare, la componente green, vista la presenza di prodotti usati e la possibilità di comprare merce a peso

Nel 2022 la Lego compirà 90 anni. Strano a dirsi, ma gli omini gialli eternamente giovani e sorridenti sono in realtà degli arzilli vecchietti, forgiati in Danimarca nel 1932 e divenuti parte integrante dell’immaginario collettivo.

Le peculiarità del marchio, ideato dal signor Christiansen, sono ben note: mattoncini colorati e a incastro, capaci di risolversi in un pratico e divertente giocattolo di pochi minuti, ma anche di tradursi in una complicata sfida costruttiva, alla portata dei più meticolosi artigiani, pronti a edificare case e astronavi, autosilo e stazioni.

Ora l’inconfondibile brand scandinavo sbarca a Varese, per l’esattezza a Biumo, con un negozio ad hoc, sul modello dei grandi store che da decenni tinteggiano numerose capitali del Mondo, ma con una vocazione più green, come spiega il gestore Luigi Perrella. Nello spazio appena inaugurato, infatti, non si acquisteranno solo prodotti nuovi, ma sarà possibile vendere e comprare l’usato sicuro e prelevare merce a peso.

Fermo restando che la Lego non fa rima solo con infanzia, visti i tanti collezionisti adulti, nel nuovo emporio sarà possibile anche organizzare giochi di gruppo e laboratori.

Insomma, cambiano le ere, la vita si fa più rutilante e tecnologica e la quotidianità si digitalizza, ma i leggendari e variopinti mattoncini si ostinano a non invecchiare, continuando a evocare il fascino di un futuro ancora tutto da costruire.

 

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play