Mese della prevenzione Lilt: “Più controlli, ma non basta”

Aumenta il numero di donne che scelgono di fare degli esami di controllo, ma aumenta anche il numero di casi sospetti, meritevoli di accertamenti specifici. E’ il bilancio del mese in rosa contro il turmore al seno, promosso anche sul territorio di competenza della AAsst Valle Olona

Aumenta il numero di donne che scelgono la strada della prevenzione, ma aumenta anche il numero di casi sospetti, meritevoli di accertamenti specifici. E’ il bilancio del mese in rosa, dedicato alla lotta al tumore al seno e promosso dalla Lilt a livello nazionale. Sul territorio di competenza della Asst Valle Olona - in particolare  - circa il 70 percento delle donne ha aderito alla campagna. Abbiamo fatto dei passi in avanti, ma ancora non basta - dice Silvana Monetti, medico responsabile del centro senologico dell’ospedale di Gallarate.

 

Il Covid ha certamente ostacolato i controlli e le visite di prevenzione. Proprio per tale motivo, è aumentato il numero di tumori diagnosticati, anche già in fase avanzata.  Lentamente, stiamo tornando alla normalità - dice Monetti.

 

Un lavoro prezioso quello svolto dalla dottoressa Silvana Monetti, affiancata dalla dottoressa Luisa Giavarini. Ma anche dalle tante volontarie Lilt. 170 le donne visitate durante il mese di ottobre e ancora una sessantina quelle in lista di attesa, che verranno visitate tra novembre e dicembre.

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