Sgominata organizzazione criminale dedita alla coltivazione ed allo spaccio di marjuana: arrestati 7 cittadini albanesi, sequestrati un capannone industriale allestito a laboratorio di produzione, numerose piante di canapa indiana e svariati kilogrammi di sostanza stupefacente.
Martedì la Polizia di Gallarate ha chiuso il cerchio su una banda di soggetti dediti alla coltivazione e produzione di ingenti quantità di sostanze stupefacenti, eseguendo due misure di custodia cautelare in carcere per due persone coinvolte a vario titolo nell’organizzazione criminale.
La vicenda prende le mosse dal 21 giugno scorso, quando, presso un capannone industriale di Buscate (MI), la Polizia ha arrestato 5 cittadini albanesi colti nella flagranza del reato mentre accudivano le loro 1.176 piante di canapa indiana.
All’interno del capannone era stato costruito anche un bilocale, con annessa palestra, che negli ultimi mesi era stato occupato stabilmente da uno degli arrestati. Trovata anche una pistola e sei proiettili.
I due arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati condotti alla Casa Circondariale di Busto Arsizio, dove già si trovano detenuti i loro complici arrestati a giugno.