Dal rapido al “fai da te”, è caccia ai tamponi nelle farmacie

Le nuove regole AntiCovid imposte ai viaggiatori, la paura della variante Omicron, l’aumento dei contagi (soprattutto tra i giovanissimi), stanno mandando in tilt (ancora una volta), il sistema. “Sono più di un centinaio i test che effettuiamo ogni giorno, senza sosta”, dice la dottoressa Gaia Gandola di Gallarate

La folle corsa all’ultimo tampone. Le nuove regole AntiCovid imposte ai viaggiatori, la paura della variante Omicron, l’aumento dei contagi (soprattutto tra i giovanissimi), stanno mandando in tilt (ancora una volta), le farmacie. "Sono più di un centinaio i tamponi che effettuiamo ogni giorno, senza sosta" - dice la dottoressa Gaia Gandola di Gallarate.

 

"I clienti sono confusi e spaventati", dice Gandola. "Le persone con evidenti sintomi non possono recarsi in farmacia, eppure in molti non lo sanno e vengono ugualmente da noi".

 

A peggiorare la situazione, l’inefficienza del sistema: "Spesso la piattaforma si blocca e non rende disponibile il green pass nei tempi previsti", continua la dottoressa.

 

"E’ una situazione ingestibile. Per soddisfare tutti, stiamo proponendo tanti tamponi da fare a casa, ma anche questi stanno terminando".

 

"Mi auguro che le persone siano responsabili e stiano attente durante i giorni di festa", conclude la dottoressa. "E’ necessaria la collaborazione di tutti per uscire da questa situazione".

 

 

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