Inverno terrificante e infernale quello di Emanuele Mattana, regista varesino alle prese con un lungometraggio da lui sognato, concepito, scritto e fortemente voluto e che lo vede dietro la macchina da presa.
Un film di paura, ricco di citazionismi e creatività, tensione e cura del dettaglio, ma anche di radicamento, viste le location squisitamente provinciali. Il set è allestito nella ex Torcitura di Rancio Valcuvia, gentilmente concessa da Giuseppe Niesi. Ma i ciak si estenderanno a gran parte della zona, da Cuveglio a Duno, da Cuvio a Casalzuigno, Germignaga fino al capoluogo Varese.
Anteprima a Settembre, al MIV, poi spazio alle sale e ai canali streaming. Musiche affidate a Marco giardina, supervisione allo script curata a quattro mani dall'autore insieme a Emiliano Grisostolo. Nel cast, attori esordienti, ma anche volti già collaudati come quelli di Simone Murru e Michela Mura.