E' un nuovo umanesimo quello evocato da Alberto Pellai, ricercatore dell'Università degli Studi di Milano, reduce dalla medaglia d'argento al merito della Sanità Pubblica, che gli è stata conferita dal Ministero della Salute.
Ospite della sezione bustese, Alto Milanese e Valle Olona della Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti, il medico, autore di numerose pubblicazioni che hanno saputo illuminare il percorso educativo e genitoriale, ha tenuto una relazione dal titolo "Cuori nella Tempesta - sostenere la crescita in un tempo pieno di sfide".
In particolare, nel breve dialogo con il presidente UCID Gabriele Fontana, che qui riportiamo, Pellai si sofferma sul bagaglio emotivo e relazionale di una pandemia che può essere davvero superata solo se ci si affida al valore intrinseco del legame con l'altro.