La voce è di Fabio Cavallari, ma le parole sono di una persona che non ha voce, perché da quasi 20 anni la sua quotidianità è quella di chi si trova in stato vegetativo.
Perciò, le pagine di "E adesso parlo io" riportano i pensieri di una persona che non può esprimersi a parole e che l'autore ha voluto interpretare, presentare, esplorare, come lui stesso racconta in questo breve video.