Ci sono Fausto Coppi e Gino Bartali e c’è Alfredo Binda. In una parola, la quintessenza del ciclismo, in ogni sua declinazione, reale e ideale, storica e immaginifica.
E poi ci sono tre attori, che preparano uno spettacolo, cioè con un altro tipo di corsa e di sospirato traguardo, ma con diversi punti comuni dal punto di vista dello sforzo, della fatica, della lotta contro il tempo, i limiti e le paure.
Questo, in estrema sintesi, il cuore di “Una Vita sui Pedali”, portato in scena dalla Compagnia Ecateatro la sera di Sabato 11 giugno nel Parco della Stazione di Cittiglio.
Già Cittiglio, capitale della bici e quartier generale di Alfredo Binda, campione e protagonista cui è dedicato il Museo (per rivedere il reportage che dedicammo al Museo binda, clicca qui) e che viene celebrato in occasione dei 120 anni dalla nascita.
Una vita sui pedali, di e con Pietro Grava, Federico Nava e Riccardo Trovato, si inquadra nell’evento “Due Giorni Ciclistica Cittigliese”, organizzato dall’Associazione Sportiva Orinese in collaborazione col Comune.