Andrea Pellicini è un volto noto della politica varesina e lombarda.
52 anni, avvocato di professione, già sindaco di Luino e assessore provinciale, è figlio del mitico e compianto Senatore Piero, per lungo tempo a Palazzo Madama sotto alle insegne di AN, nonché fratello del filosofo Paolo e del poliedrico artista Francesco.
Oggi Pellicini è ai vertici provinciali di Fratelli d'Italia e si appresta a correre per un posto alla Camera dei Deputati nelle Elezioni Politiche del 25 Settembre quale capolista nell'uninominale (dunque in rappresentanza dell'intera coalizione di centrodestra).
Nell'intervista rilasciata a Matteo Inzaghi, l'esponente Fdi ringrazia Giorgia Meloni e gli alleati per la fiducia accordatagli e snocciola la regina delle priorità: flat tax per tutti i redditi fino a 100 mila euro.
Sul fronte ideologico, gli attacchi legati all'antifascismo non lo spostano di un millimetro: "Ho fatto il sindaco per 10 anni - afferma - senza mai ricevere una sola obiezione circa la mia propensione al rispetto democratico e al dialogo costruttivo".
Ma cosa significa, davvero, essere sovranisti? "E' un'etichetta nella quale mi riconosco poco - aggiunge Pellicini - Io preferisco definirmi un autentico conservatore".
E le elezioni provinciali? "Per quanto mi riguarda, avanti tutta con Emanuele Antonelli", afferma.