Si è conclusa al Palace Grand Hotel di Varese la tre giorni di congresso internazionale dedicata alle nuove frontiere scientifiche, comunicative e culturali della Infettivologia, con particolare riferimento agli effetti virali su pazienti immunocompromessi. In cabina regia, il professor Paolo Grossi, punto di riferimento del territorio e tra i principali su scala internazionale.
L’esigenza di investire in tecnologie e strutture di ultimissima generazione è strettamente legata ai pericoli che corrono i fragili, i quali, in caso di infezione, rischiano di soccombere a seguito di un trapianto ben riuscito.
Tra i temi trattati, anche i nodi comunicativi, con un focus di grande interesse dedicato alla formazione degli immigrati, affinché acquisiscano la cultura della donazione e del trapianto.
