Siamo tutti narcisisti, dalla pelle spessa o sottile, aggressivi o remissivi, timidi o esuberanti.
Lo afferma nelle prime righe del suo libro (Arcipelago N, edizioni Einaudi) il professor Vittorio Lingiardi, psichiatra, accademico e protagonista della folgorante serata organizzata da Jonas e animata dai Bound, la scatenata e raffinata band musicale che ha inanellato una serie di brani riferiti più o meno direttamente al narcisismo e che conta nelle sue fila lo psichiatra e filosofo Michele Rugo, tra i principali artefici dell’evento al TuMiTurbi di Varese, con il tutto esaurito in sala e la psicoterapeuta Erika Minazzi nelle vesti di intervistatrice.
Una riflessione di ampio spettro sulla pervasività di una componente dell’Essere che il Tempo trasforma ma non cancella, sviluppa e diversifica ma non dirada e che i social, oggi, potenziano e moltiplicano.