Busto: "Niente reddito da divano, aiutiamo a trovare lavoro”

Busto: l’assessore Reguzzoni sullo Sportello sociale, “Niente reddito da divano, aiutiamo a trovare lavoro”

“Questo è un segnale concreto e molto dogmatico su come io intendo il reddito di cittadinanza e quindi non un mantenimento a perdere, ma provvisorio, che deve essere restituito alla società sotto forma di ore lavoro”. L’assessore Reguzzoni commenta così i dati dello Sportello sociale: su 256 domande di reddito di cittadinanza, il 70 per cento “ha siglato” un patto per l’inclusione. Di questi, 62 persone sono state coinvolte nell’accompagnamento al lavoro e il 13% lo ha trovato. In linea con simili città lombarde. Poiché oggi il Comune di Busto non aiuta più soltanto chi è in difficoltà a trovare una casa, ma anche un impiego.

 

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play