Busto: prof in carcere, “Non esiste un essere umano cattivo”

Busto: scuola in carcere, “Non esiste un essere umano cattivo”. L’8 luglio lo Speciale negli orari del tg

“Da questa esperienza porterò dentro la consapevolezza che non esiste un essere umano cattivo: in ognuno di noi c’è una luce bellissima. Sta a noi scovarla e valorizzarla in tutti gli studenti”: Maya Coianiz, referente dell’Ipc Verri in carcere, spiega così in che modo insegnare ai detenuti di Busto l’abbia arricchita. Sotto la guida dei docenti, gli studenti hanno creato il giornalino Belli dentro. Ma non solo. “Scrivere poesie è stato un modo per fare uscire le loro emozioni, che spesso qui sono molto forti, e di far spiccare loro il volo, metaforicamente parlando, fuori da queste mura”. L’8 luglio lo Speciale negli orari del tg

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