Malpensa: Abusivi, le alternative di SEA: "Strada o lavoro"

Reduce dal vertice in Prefettura, SEA punta a una soluzione sociale del tema abusivi: recupero o “trasloco”

"Sul problema degli abusivi che abitano, di fatto, nell'aeroporto di Malpensa, abbiamo fatto davvero di tutto: ciò che le leggi consentono di attuare è stato ripetutamente attuato. Ma purtroppo gli esiti non sono stati quelli auspicati. Per questo vogliamo puntare tutto sull'approccio sociale". Parole di Davide Pisoni, esponente di SEA che, reduce dal primo vertice del tavolo istituito dal Prefetto per contrastare la piaga dei "senza dimora" che hanno piantato radici allo scalo, va dritto al punto: "Chi, di queste persone, mostrerà disponibilità, potrà essere aiutato a reinserirsi. Gli altri dovranno comunque andare via da Malpensa"

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