Cristian Gnodi afferma con chiarezza la portata dell’evento. Per lui, nome forte del basket sordi, la competizione europea prevista nel 2024 a Varese, Gazzada, Azzate e Malnate è più di un torneo sportivo. E’ il definitivo sdoganamento di una grande occasione. Associare all’eccellenza sportiva, la vocazione sociale. Perché ciò che distingue il nostro territorio è proprio questa dinamico, competitivo, generoso miscuglio. Valore aggiunto che ha ben recepito l’italiano Tommaso Graziosi, alla guida della federazione internazionale. L’appuntamento è fissato tra il 13 e il 16 Novembre, con finale a Masnago.