Ma cosa porterebbe, concretamente, la riforma del Regionalismo Differenziato. Approfittiamo del raduno di Pontida per girare la domanda a chi, di Regioni autonome, si intende eccome: è Andrea Manfrin, capogruppo Lega nel Consiglio Regionale della Valle d’Aosta. “Lo sviluppo e il merito di chi amministra non hanno miglior volano di questo – spiega a Rete55 – la popolazione può contare su più servizi e i vertici degli enti locali possono dimostrare sul campo le proprie capacità”.