13 conferenze, 2 convegni, un seminario. E poi spettacoli, corsi, laboratori. Perché filosofar m’è dolce in questa Varese, grazie all’Insubria e grazie ai Giovani Pensatori, che all’edizione numero 15 si tuffano in ogni piega dell’attualità, rifiutando la banalizzazione della realtà e privilegiando il ruolo principe della conoscenza.Dal 24 Ottobre a 30 Novembre si analizzerà tutto ciò che nella narrazione odierna crea domande, dubbi e turbamento: dalla violenza di genere allo spreco di cibo, dal rapporto con la tecnologia all’anima più o meno sdrucita dell’Occidente, con incursioni nei fatti di oggi e nei riflessi di ieri.
