Busto: Tovaglieri difende la Vespa dai veti europei

L’europarlamentare (e vespista) Tovaglieri tra i primi firmatari della petizione “Vespa, Patrimonio Culturale”

Giù le mani dalla Vespa! Lo ribadisce forte e chiaro Isabella Tovaglieri, europarlamentare leghista, tra i primi firmatari della petizione "Vespa, Patrimonio Culturale Italiano". OBiettivo, chiedere allo Stato il riconoscimento del mitico scooter come espressione storica, culturale e artistica del nostro Paese, salvandolo dalla tagliola delle limitazioni europee: quelle che ribadisce l'onorevole, proprietaria di una "Vespa Primavera", rischiano di confinare in garage le inconfondibili due ruote. E questo, incalza, nonostante l'impatto dei mezzi storici, in termini di inquinamento, sia veramente scarso, considerato che vengono impiegati solo in occasioni celebrative, per raduni o manifestazioni a tema. La Vespa, chiosa Tovaglieri, con quel suo design intramontabile e accattivante, rappresenta al meglio il talento dell'impresa italiana e l'eccellenza della nostra manifattura.

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