Morazzone: Casa Macchi è ufficialmente Museo lombardo

Regione Lombardia riconosce il Museo di Casa Macchi, a Morazzone. Nel 2015 la dimora fu ceduta al FAI

Il primo sopralluogo, con Regione Lombardia, Comune di Morazzone e vertici del FAI, che 5 anni prima avevano ricevuto la dimora in eredità, risale al Settembre 2020. Coi volti coperti dalle mascherine e il capo protetto dal casco, prendevamo le misure di un grande sogno: quello chiamato Casa Macchi, che subito soprannominammo Piccolo Mondo Antico e Borghese. Due anni dopo, nel Dicembre 2022, eccoci al taglio del nastro. Con la visita in quegli spazi vissuti e ancora viventi, riflessi di un novecento lombardo sofisticato, ricco di ritualità, porcellane e tessuti, corridoi e abiti appesi. Laddove li tempo sembra essersi fermato, oggi sorge un Museo ufficialmente riconosciuto da Regione Lombardia. A celebrare il momento, l’assessore alla cultura Francesca Caruso, che con Casa Macchi ha riconosciuto altre 8 realtà, portando a 201 il totale dei musei lombardi. Un plauso a chi, fin da subito, credette alla grande sfida targata Morazzone: l'ex sindaco Matteo Bianchi e l'attuale Maurizio Mazzucchelli; l'ex governatore lombardo Bobo Maroni e il suo successore Attilio Fontana. E il numero uno del Fondo per l'Ambiente Italiano, Marco Magnifico.

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