Gallarate: Giovani artisti contemporanei all’Artilaide

Gallarate: nella sede di via Mazzini si riflette con la collettiva “Povera carne che non mangia carne”

“Povera carne che non mangia carne” è il titolo della collettiva in corso da Artilaide a Gallarate. La mostra intende proporre una visione pluriprospettica dell’ambiguità del dualismo angosciante che caratterizza la società contemporanea: da una parte vede l’individuo e l’artista nella ricerca costante di una struttura, dall’altra la ricerca dell’assenza di struttura per una maggiore libertà. La mostra vuole essere un’opportunità per dare spazio ai giovani artisti contemporanei mediante la somma risultante nell’opera di tesi e antitesi. Proposte derivanti dall’accettazione della unità vero e falso, bello e brutto, reale e irreale, struttura e non struttura, dando particolare rilevanza a quelle che possono essere le regressioni a un privitivismo astrutturale, in cui contraddizione, automatismo e volgarità prendono il sopravvento sulla struttura tecnologica umana. Le opere, tra cui sculture, videoinstallazioni, videomapping, animazioni3D, illustrazioni e scritti, divengono la rappresentanza di questa ambiguità, introducendo la contraddizione nella pratica di produzione creativa come risoluzione alla contraddizione stessa. Esposte le opere di Andy Mc Fly, Antonio Shllaku, AsiaLupo, Aura Monsalves Muñoz, Brando Argenio, Camilla Bortolini, Claudia Gigliotti, Gabriele Giovanni Gandini, Giorgio Parisi, Giovanni Carboni, Guglielmo Anfossi, Francesco Morresi, Giorgia Fiorentino, Lorenzo Colli, Veronica Fay e Victor Manzoni. La mostra, a cura di Asia Lupo e Antonio Shllaku allestita nella sede di via Mazzini, sarà visitabile sino al 17 febbraio.

Disponibile su Google Play
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