Per il Varese rischia di essere la stagione dei “se” e dei “ma”, dei “poteva” e dei “doveva”.
Poi c’è la realtà, fatta di rimpianti per ciò che non è stato.
La 28^ giornata del Girone A di Serie D si è aperta con l’anticipo dei biancorossi in Liguria: primo tempo a tratti dominato dalla Fezzanese con un super Ferrari a blindare il risultato, poi il Varese costruisce le sue occasioni nella ripresa ma la traversa dice di no a Furlan; l’espulsione di Molinari ad un quarto d’ora dalla fine sa di sentenza, anche se i biancorossi avrebbero le chance (non sfruttate) per pungere.
0-0 e sguardo alle partite di domenica: il pareggio a reti bianche dell’Alcione a Tortona e la sconfitta interna del Chisola con il Bra non fanno che aumentare i rimpianti. Il Varese rosicchia solo un punto ai piemontesi e resta a -10 dalla vetta.
Chance sprecata, e non è certo la prima stagionale. Ai biancorossi sembra mancare incisività nei momenti clou: aggiustare il tiro è doveroso, già da sabato contro il Chieri, ma potrebbe essere troppo tardi.
