Andrea Cassani non nasconde stupore. L'uscita di Matteo Bianchi di martedì sera in consiglio comunale e la sua sostanziale "autocandidatura" a sindaco di Varese, hanno colto di sorpresa il segretario provinciale della Lega.
Subito interpellato da Rete55, Cassani taglia corto: "Non sapevo nulla di questa iniziativa e comunque il 2027 è ancora lontano.
Al momento dobbiamo concentrarci sui 77 Comuni che andranno al voto a Giugno e sulla corsa per le Europee".
Un modo per smarcare se stesso e il partito dalla fuga in avanti dell'esponente Lega, ex deputato, ex sindaco di Morazzone, nonché predecessore di Cassani quale segretario politico.
Eppure Bianchi, a margine dell'annuncio in Salone Estense, ha precisato di non aver buttato lì un'ipotesi, ma di aver esplicitato il frutto di una riflessione che si sta già traducendo in un percorso, "condiviso - aggiunge - da molte più persone di quante si pensi".