L'Europa riapre il caso Uva e prelude a quello che potrebbe tradursi in un maxi risarcimento.
"Nel 2020 - raccontano gli avvocati Fabio Ambrosetti e Stefano Marcolini - la famiglia di Giuseppe Uva propose ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'uomo.
Pochi giorni fa la Corte ha chiesto allo Stato italiano di cercare, entro la fine di Giugno, un "accordo bonario" coi parenti dell'uomo (morto in ospedale dopo essere stato fermato dalle forze dell'ordine nel Giugno 2008).
Se questo accordo non dovesse essere trovato, allo Stato toccherà rispondere a una serie di domande relative a quella famigerata notte.
"L'ipotesi - chiosano i legali - è che Giuseppe Uva abbia subito trattamenti inumani e degradanti".
Iltema sarà affrontato nel Post Tg di Rete55, in onda in coda al notiziario delle ore 20.30 sul canale 88 del digitale terrestre.
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Varese: "L'Europa riapre il Caso Uva"
Gli avvocati dei parenti di Uva “La Corte Europea chiede certezze sulla morte di Giuseppe”. Ne parla il PostTg
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
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