Mariella Meucci lascia Fratelli d'Italia e torna a casa. Dove casa sta per Forza Italia, il partito in cui per lungo tempo ha militato e che poi, otto anni fa, ha deciso di lasciare per aderire alla sfida di Giorgia Meloni.
"Allora - scrive Mariella in una nota - FdI era al 3%, oggi è il primo partito a livello nazionale".
Un modo per chiarire quanto il suo non sia affatto un "salto sul carro dei vincitori", bensì l'esatto contrario: un ritorno a una forza politica che gode di buona salute, si appresta a vivere lancia in resta la campagna elettorale e, forse, una dimensione che possa accogliere Meucci in modo più ospitale rispetto a quella che, lascia intendere l'interessata, le ha riservato una parte di FdI.
Nella sua lettera, Meucci ringrazia Andrea Pellicini, numero uno provinciale al quale ha consegnato le proprie dimissioni (e che reagisce con la consueta signoriilità, ringraziando l'amica Mariella e dicendosi convinto che, "anche come alleata, si confermerà preziosa"); ma anche il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, Francesca Caruso e il presidente di circolo Falciglia.
"Mariella saprà darci una preziosa mano in campagna elettorale e nel rendere il partito sempre più inclusivo", afferma, ai vertici azzurri, il vicesegretario regionale Giuseppe Taldone.
"Il ritorno di Meucci si aggiunge alla adesione di sindaci e militanti che dimostrano la attrattività del nostro progetto", aggiunge il segretario provinciale Simone Longhini.
Insomma, la "pasionaria" riabbraccia i berluscones con l'emozione e gli auspici del nuovo inizio. E chi fa informazione sul territorio se ne accorgerà presto: l'infaticabile energia organizzativa di Mariella sarà, se possibile, ancor più travolgente del solito!
