Busto: Astronomia, al PalaBandera i mattoncini inclusivi

Mattoncini e astronomia: il 19 maggio dalle 20 al PalaBandera a Busto evento per bambini, soprattutto fragili

Lego Space e astronomia alla Fondazione Bandera per l’arte a Busto Arsizio. Domenica 19 maggio, dalle 20 alle 23, negli spazi di via Costa prenderà infatti il via un evento dedicato a bambini e famiglie. “L’insolito” orario per un evento per i più piccoli è legato al tema della serata di attività divulgativa, di condivisione e di socializzazione in primis per ragazzi con autismo e disabilità. Ci saranno infatti attività con mattoncini, gioco, storia, laboratori tattili di astronomia, shooting fotografici, una mostra sulla luna e, meteo permettendo, sul terrazzino verranno posti dei telescopi per l’osservazione diretta della luna.
Si tratta di un appuntamento realizzato per desiderio di Gabriele Bellotti, malato oncologico di Busto Arsizio che ha affrontato la sua malattia presso la Asst Valle Olona e più precisamente presso il DH Oncoematologico del Presidio di Busto Arsizio. “Suo il desiderio di condividere con i bambini fragili le meraviglie del cielo stellato”, ricorda Alessio Varisco, presidente di Fotografia costruttiva, tra i promotori dell’iniziativa, patrocinata da Regione Lombardia.
La serata è organizzata da Sabrina Distefano, infermiera dell’azienda ospedaliera bustese, nonché amica di Gabriele e delegata di Fotografia costruttiva.
Saranno presenti, tra gli altri: Mattonciniamo, gioco inclusivo per le famiglie neurodivergenti e non; Associazione Madonna Regina Aps, futura azienda agricola sociale, didattica,inclusiva e co-terapeutica (pet therapy e ortoterapia); Marcella Botti, pedagogista, educatrice in Cdd, astrofila e astrofotografa (Fondatrice del gruppo Facebook Astrofile, pure presente. Ha creato il sole tattile, specializzata nella divulgazione inclusiva); M42: associazione astronomica; Paolo Mattelli, astrofilo e divulgatore; Alessio Ursino, astrofilo e visualista “Questa mia passione mi aiuta ad andare incontro alle difficoltà; che il mio autismo pone davanti”; Marco Ferrari, fotografo e scenografo; Simone Turcaloro, fotografo, Francesco Zuccaro e Carlo Bevilacqua.
“Tale iniziativa è in linea con la rete in fase di espansione della Uosd “Autismo nel ciclo della vita” dell'Asst Valle Olona, che ha concesso il patrocinio”, conclude Varisco.

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