Che con l’introduzione della raccolta quindicinale del cosiddetto “rifiuto secco”, che tra l’altro a Busto Arsizio è scattata il primo luglio e dunque combaciata proprio con l’arrivo dell’estate, le proteste già numerose si sarebbero moltiplicate, c’era da aspettarselo. Ora, la denuncia di una cittadina: “Due ore sotto il sole senz’acqua né sedie per prendere i sacchi in via Canale, che disavventura. Io, disabile con la sclerosi multipla, chiedo che la raccolta cambi"
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Busto: Rifiuti, “Disabile, chiedo che la raccolta cambi”
Rifiuti, la disavventura di una donna disabile in via Canale: “Due ore sotto il sole senz’acqua né sedie”
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Chiara Lucia Milani
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