Questione di cifre, sì, ma anche e soprattutto questione politica.
Irene Bellifemine, ex sindaca di Malnate, oggi all’opposizione, insiste nel chiedere alla neo prima cittadina Nadia Cannito di rinunciare a una parte dell’indennità.
Quella che di recente, sulla base di una norma nazionale decisa nel 2022 e da quest’anno a pieno regime prevede l’aumento degli stipendi di giunta e presidenza del consiglio comunale.
Le spiegazioni fornite nei giorni scorsi da Cannito non convincono la capogruppo di Malnate Sostenibile, che respinge al mittente i riferimenti alla sua “busta paga” e rilancia: “Rinuncia a una parte del compenso peri il bene del Comune”…
ULTIMA ORA
- Il cane-cantante alla Corrida, anche Katy Perry è una fan - Video
- Anci, Manfredi: "Con Amazon tanti comuni avviano digitalizzazione servizi"
- Anci, Tedesco (Amazon): "Locker soluzione flessibile, accessibile e sicura per cittadini"
- La 1000 miglia in scena con Gioele Dix, tutto pronto per la prima di 'Andavamo a mille'
- Putin, nuovo messaggio a Usa e Ucraina: "Nessuno ferma i nostri missili" - Video
- Piper, risse e aggressioni: questore Roma chiude locale per 10 giorni
- Vaccini, Forum Italia Longeva: modelli per aiutare a prevenire la fragilità
- Spagna, maxi multa a Ryanair e altre 4 compagnie per l'extra sul bagaglio a mano
- L'anello non si sfila, i medici del Pronto soccorso chiedono aiuto ai vigili del fuoco
- Putin: "Russia ha armi uniche, nessuno può fermare missile Oreshnik"
Malnate: Bellifemine a Cannito: “Rinunci a un po’ di soldi”
Irene Bellifemine torna a chiedere al sindaco Cannito di rinunciare a parte dell’indennità: “Come ho fatto io”
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009