Il Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto di ripartizione dei ristorni destinati ai Comuni di confine.
Un atto atteso quanto cruciale per i tanti enti compresi nell'area entro i 20 km dalla Svizzera.
Come evidenziato ieri, da una delibera regionale lombarda che ha preparato il terreno alla firma del MEF, si amplia la platea dei Comuni beneficiari (per ricevere i ristorni, infatti, è sufficiente che i residenti frontalieri rappresentino almeno il 3% della popolazione e non più il 4%).
Grazie a questo ampliamento, da quest'anno, riceve i ristorni anche la città di Varese.
Inoltre, le nuove regole consentono un aumento della percentuale di ristorni che le amministrazioni locali potranno utilizzare nella spesa corrente (il limite massimo è stato alzato dal 30 al 50%).
I soldi che non verranno indirizzati ai Comuni saranno versati alla Regione, che girerà i fondi a Province e Comunità Montane affinché realizzino opere, servizi e infrastrutture a beneficio dei territori di confine.