Gallarate: Ospedale, scontro in Consiglio comunale

Tensioni in Consiglio comunale a Gallarate su ospedale: approvata mozione maggioranza, no dell’opposizione.

Il futuro dell'ospedale cittadino di Gallarate, dopo la realizzazione del nuovo a Beata Giuliana di Busto Arsizio, continua a dividere il panorama politico locale. Nonostante la rilevanza della questione, le forze politiche non sono riuscite a trovare un terreno comune durante il Consiglio Comunale straordinario di ieri sera, richiesto dalle opposizioni per affrontare il tema.
Il dibattito si è presto trasformato in uno scambio di accuse reciproche, evidenziando la profonda frattura tra maggioranza e opposizione. La mozione presentata da Obiettivo Comune Gallarate è stata respinta dalla maggioranza, giudicata “vaga e poco seria.” Anche gli emendamenti proposti da +Gallarate, Obiettivo Comune Gallarate, PD - Lista Silvestrini e Città è Vita hanno subito la stessa sorte, tra cui la richiesta di mantenere entrambe le strutture esistenti, ovvero il padiglione Trotti e il Polimedico, per ospitare tutti i servizi sanitari richiesti dalla proposta di maggioranza che altrimenti non avrebbero sufficiente spazio." Il mantenimento del PS non è possibile", interviene Aspesi dalle file del centrodestra,"isolato e non attrezzato per patologie gravi, è una perdita di tempo" sottolinea, "un pericolo per la popolazione". Dall'altra parte Massimo Gnocchi di Ocg "Come preservare il servizio di automedica senza un presidio di pronto soccorso in città?".
La mozione della maggioranza, l’unica ad essere approvata dal Consiglio, è stata criticata dalle opposizioni, che hanno votato contro. Il consigliere comunale Luigi Galluppi, esponente della maggioranza, ha difeso il documento definendolo completo e frutto di un lavoro di due anni, con proposte operative e concrete. "Abbiamo lavorato per impegnare il sindaco in una trattativa seria con Arexpo per un secondo accordo di programma con Regione Lombardia", ha affermato Galluppi.
Dall'altro lato, le minoranze hanno espresso insoddisfazione per la mancanza di collaborazione durante l'intero processo. "Abbiamo idee differenti," hanno dichiarato, sottolineando il loro desiderio di una maggiore condivisione e trasparenza a livello locale. La questione del nuovo ospedale rappresenta un'occasione persa per un dialogo costruttivo e unificato, che avrebbe potuto rafforzare la fiducia dei cittadini nella politica locale.
Nonostante la mancanza di una collaborazione unanime, è fondamentale che i rappresentanti locali individuino una soluzione che soddisfi i bisogni sanitari della comunità. La maggioranza è convinta che la loro proposta sia il passo giusto in questa direzione.

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