Oltre 12 mila consolle e quasi 50 milioni di giochi.
Questa la ricca dote del maxi sequestro che ha visto la Guardia di Finanza impegnata in diverse piazze d’Italia, compresa la provincia di Varese.
L’operazione, denominata “Coin-Up 80”, parte da Torino e riguarda un imponente traffico di videogames degli anni 80 e 90, che ultimamente stanno tornando di moda.
Sul materiale, fabbricato in Cina, imitazioni delle console originali, erano caricati migliaia di giochi piratati, poi commercializzati attraverso una ramificata rete di distributori e punti vendita. Per un controvalore stimato in 47 milioni id euro.
Nove, al momento, le persone denunciate: dovranno rispondere di commercio di prodotti con segni falsi, frode nell’esercizio del commercio, ricettazione e violazione al diritto d’autore.
ULTIMA ORA
- Salute, Benigni (Fi): "Impegnati per prevenzione e lotta a obesità"
- Obesità, a Roma installazione campagna 'Perdere peso non dipende solo da te'
- Emis Killa si ritira, Gasparri: "Ne sono felice ma la Rai poteva evitare questo sconcio"
- OpenAI accusa DeepSeek: "Ha copiato ChatGpt, ecco le prove"
- Salute, in Italia solo 6 pazienti su 10 accedono a Stroke Unit
- Il curling a Milano-Cortina 2026: regole e programma
- Anvcg, a Firenze venerdì l'evento celebrativo in Palazzo Vecchio
- Sul palco di Sanremo anche Puccini, Recano e gli attori di 'Champagne-Peppino di Capri'
- Il bob a Milano-Cortina 2026: regole e programma
- Il biathlon a Milano-Cortina 2026: regole e programma
Torino: Videogames piratati, sequestri in tutta Italia
Anche Varese tra le province coinvolte nell’operazione della GDF contro le console “taroccate”. 9 denunciati
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009