La pace tra Israele e Palestina si può, già da oggi. La voce di Robi Damelin, una donna, una mamma israeliana. Nel 2002 suo figlio David, di 28 anni, è stato ucciso da un cecchino durante il servizio militare obbligatorio nei Territori Palestinesi. Lei però non ha scelto la via dell’odio, del rancore, non si è fatta sopraffare dal dolore. Ha scelto la via del perdono. Il racconto della sua vita ha illuminato il Teatro di Varese, nella serata organizzata dal Centro Culturale Massimiliano Kolbe nel primo anniversario del 7 ottobre, della strage di Hamas. Doveva esserci anche Laila Alsheikh, palestinese, anche lei mamma di un bambino morto questa volta per mano israeliana, ma ha dovuto tornare in patria per sfuggire alla chiusura dei confini in questi giorni di guerra. Insieme, abbracciate, stanno portando l’esperienza del Parents Circle-Families Forum, organizzazione di famiglie israeliane e palestinesi esempio di un processo di riconciliazione possibile.