Riceviamo e pubblichiamo
“Ogni studente suona il suo strumento, non c'è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l'armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un'orchestra che prova la stessa sinfonia. E se hai ereditato il piccolo triangolo che sa fare solo tin tin, o lo scacciapensieri che fa soltanto bloing bloing, la cosa importante è che lo facciano al momento giusto, il meglio possibile, che diventino un ottimo triangolo, un impeccabile scacciapensieri, e che siano fieri della qualità che il loro contributo conferisce all'insieme. Siccome il piacere dell'armonia li fa progredire tutti, alla fine anche il piccolo triangolo conoscerà la musica, forse non in maniera brillante come il primo violino, ma conoscerà la stessa musica. Il problema è che vogliono farci credere che nel mondo contino solo i primi violini” - Diario di scuola, Daniel Pennac.
E’ così che abbiamo voluto iniziare il nuovo anno scolastico.
Ci siamo chiesti cosa potessimo fare davvero per suonare la migliore melodia mai suonata prima, in cui ogni strumento fosse importante allo stesso modo.
E abbiamo deciso di suonare la musica dell’entusiasmo e dell’emozione.
Grazie ai fondi del PNRR abbiamo stravolto gli ambienti, costruendo nuovi spazi, partendo dall’agorà, un luogo in cui fare debate, letture animate e didattica innovativa e coinvolgente, per poi passare alle aule laboratoriali dove ogni alunno può esprimere il proprio talento, fino ad arrivare alle STEM con cui sperimentare e mettersi in gioco. E poi ancora, sport, tanto sport, perché sappiamo quanto sia importante uno sviluppo armonico degli alunni, sotto tutti gli aspetti. E senza dimenticare l’inglese, con la certificazione Trinity, preceduta da corsi di lingua accattivanti, coinvolgenti e totalmente gratuiti. E per i più piccoli? Outdoor, tavoli interattivi e tanta, tanta natura.
Ogni occasione, infatti, è per noi momento di apprendimento per scoperta. Attraverso attività cooperative e coinvolgenti vogliamo instillare nei nostri alunni quel desiderio di imparare che porta alle competenze e non soltanto al nozionismo. Al suono della campanella, gli insegnanti trasmettono passioni e lo fanno con sguardo attento, prendendosi cura dell’altro, delle sue caratteristiche uniche e mai scontate e nel rispetto dei giusti tempi di ognuno.
Non potremmo fare tutto ciò senza sentirci parte di una comunità che ha deciso di suonare la stessa musica. Una comunità fatta di alunni, docenti, collaboratori e territorio, un’intera comunità che si muove allo stesso ritmo. Un ritmo contagioso perché fatto di passione ed è la passione a rendere la nostra scuola bellissima.
La Dirigente Scolastica
Patrizia Isabella
insieme ad alunni, docenti, collaboratori scolastici e genitori