Varese: Francesco Tomasella è in carcere da metà Maggio

In carcere da 5 mesi l’ex candidato sindaco di Varese, Francesco Tomasella. Sua lettera a Rete55

"Sono in prigione dal 17 Maggio".
Lo scrive di suo pugno Francesco Tomasella, in una lettera inviata a Rete55 dal carcere di Pavia, dov’è detenuto da 5 mesi perché accusato di stalking e violenza sessuale.
Ad accusare l’ex candidato sindaco di Varese, balzato alle cronache nel periodo del covid e del lockdown, durante il quale ha condotto più di una battaglia contro veti e restrizioni connessi alla pandemia, è la sua ex.
Lo conferma lui stesso in una lunga missiva, in cui si proclama innocente e respinge in blocco tutte le accuse.
Dalle carte che abbiamo potuto visionare, spunta un ammonimento a carico di Tomasella, firmato dal Questore di Varese sulla base delle accuse avanzate dalla donna il 31 Gennaio scorso.
Dopodiché, evidentemente, qualcosa è accaduto, perché, come scrive il diretto interessato, a metà Maggio, di ritorno al lavoro, viene arrestato e, pochi giorni dopo, rinchiuso nel carcere pavese.
Più recente la decisione del giudice di Varese il quale, il 20 Settembre, rigetta l’istanza con cui i difensori chiedevano di sostituire la carcerazione coi domiciliari.
Ai primi di Novembre, conferma il padre, Giorgio Tomasella, è prevista la prossima udienza.

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