Varese: L’ira di Colombo sulla politica “defraudata”

Nel suo grintoso intervento il consigliere provinciale FdI Marco Colombo rivendica il primato della politica

Sullo sfondo c’è il destino dell’Archivio di Stato, che Provincia di Varese cederà al Ministero per un milione e mezzo di euro.
Sul proscenio, l’intervento di Marco Colombo, il consigliere più votato nella tornata di fine Settembre, nonché tra gli esponenti di Fratelli d’Italia che negli ultimi mesi hanno saputo farsi più notare, per presenza e rappresentatività.
Ma il suo intervento grintoso, a tratti rabbioso, aveva solo marginalmente a che fare con il patrimonio storico e i fondi destinati alle scuole.
In controluce, nelle sue parole, si intravede l’intenzione di riaffermare il primato della politica, fatta di visioni, progettualità, dinamiche che possono essere condivise o meno, ma che devono trovare negli uffici dell’ente uno snodo tecnico e non una fucina concettuale.
Come dire: alla Provincia come “Casa dei Comuni”, propugnata dal presidente Magrini, il meloniano Colombo affianca una Provincia come “Casa dei Politici”, affinché questi ultimi tornino ad essere protagonisti: a dispetto di un'ondata antipolitica e di una devastante Delrio che hanno tentato di ridimensionarli a semplici comparse.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play