Carrara: Maria Luisa Pacelli direttrice del museo

Maria Luisa Pacelli nuova direttrice dell’Accademia di Carrara. Assumerà l’incarico dal mese di dicembre

Maria Luisa Pacelli assumerà dal mese di dicembre la direzione di Accademia Carrara. Per quattro anni lavorerà all’interno di un team che in 10 anni dalla riapertura del 2015 ha saputo sia conservare e promuovere la collezione (con un’attività quotidiana di studio, ricerca, tutela, didattica, promozione e comunicazione) sia realizzare oltre 40 progetti temporanei in un crescendo di stima accordata, successo di pubblico, coltivando rapporti con Bergamo e il suo territorio fino quelli nazionali e internazionali. Anche grazie al progetto di riallestimento del Museo, realizzato nel 2023 e che ha trovato compimento quest’anno con l’apertura dei Giardini. Maria Luisa Pacelli, nominata dal Consiglio di Amministrazione di Fondazione Accademia Carrara, viene accolta all’interno di un’istituzione solida e all’avanguardia, conosciuta in Italia e nel mondo, non solo per il suo straordinario patrimonio ma anche come un museo vivace e dinamico, capace di accogliere tutti i tipi di pubblico. Storica dell’arte, laureata nel 1998 presso Università Ca’ Foscari di Venezia, Pacelli possiede una esperienza di oltre 20 anni di cui 14 nella direzione di importanti istituzioni museali pubbliche. Nel corso dei suoi mandati come direttrice ha raggiunto risultati di assoluto rilievo e qualità scientifica, accrescendo il profilo nazionale e internazionale delle istituzioni che ha guidato e ricevendo riscontri ampiamente positivi tanto dalla critica e dal mondo accademico quanto dal pubblico, contribuendo in maniera significativa anche alla crescita sociale e culturale dei territori in cui ha operato. Come evidenziano i risultati ottenuti, Pacelli possiede una visione strategica coerente, in grado di integrare conservazione e promozione in un sistema organico di produzione di contenuti culturali, educational, welfare culturale e servizi. I suoi rapporti istituzionali in Italia, in Europa e nel mondo si sono accresciuti nel corso degli anni grazie a scambi e progetti condivisi. (photoDarioLasagni)

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play