Quello che conta è il risultato.
Il Bra capolista (che arriverà a Masnago l’8 dicembre) vince con fatica a Ligorna mentre il Varese del suo ex allenatore Floris batte l’ostico Chieri pochi secondi prima di andare sotto la doccia.
Quello che conta è il risultato, ma in casa biancorossa si pensa a come è stata ribaltata la gara che anticipa la trasferta di Chisola.
“Non abbiamo riserve, i giocatori devono essere a disposizione
per una causa importantissima e per la loro carriera.
Ci sono partite da rivedere tante volte, non per il risultato ma per il messaggio che nascondono.
Da studiare, memorizzare, utilizzare come stella polare quando si naviga in acque agitate.
E la vittoria con il Chieri, ottenuta all’ultimo respiro e decisa da calciatori della panchina, vale ben più dei 3 punti ottenuti. Soprattutto ora che il Varese è atteso da un ciclo di incontri d’alta quota.
“È un campionato pazzo. Il Chieri ha vinto con la Vogherese prima di perdere qui”