Varese: Mensa dei poveri, già forniti 3 mila pasti

Primo significativo bilancio dei pasti forniti a persone in difficoltà dalla Casa della Carità alla Brunella

2873 cene fornite nel primo mese di attività. Una media di 107 ospiti a sera. Sono i numeri della Pane di Sant’Antonio – Casa della Carità, alla Brunella, che dall’11 Novembre ha raccolto la sfida delle quotidiane richieste di aiuto lanciate da chi, con la chiusura della mensa di via Luini, rischiava di restare digiuno.
I numeri, spiega con poche ma significative parole il coordinatore Matteo Aimetti, rappresentano nello stesso tempo un insuccesso e una gratificazione. L’insuccesso è dettato dal fatto che, in una città come Varese, quasi 3 mila persone hanno avuto bisogno di aiuto per mangiare, cioè per soddisfare la prima delle nostre esigenze. La gratificazione è dettata dal pensiero di quegli esseri umani, giunte da noi affamate e infreddolite e poi uscite sazie e servite con il calore della gentilezza.
Il grazie di Aimetti e di Don Marco Casale, va a tutti i volontari senza i quali questo risultato non sarebbe stato raggiunto. E si estende fin da subito a tutti coloro che, vorrà contribuire alla missione, che consiste nel potenziare il servizio e renderlo ancor più funzionale, anche in termini strutturali.
Chi vorrà potrà fare una donazione al Fondo Cena della Carità istituito in Fondazione comunitaria del Varesotto. La dote raccolta sarà poi raddoppiata dalla stessa Fondazione.
Il link cui è possibile accedere è il seguente:

Fondo Varese insieme… Pro Cena della carità (C)

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play