La pace non è un bene davanti al quale ci si possa girare dall’altra parte. Facendo finta che le guerre siano lontane, un problema di altri. La pace va costruita, tutti insieme, passo dopo passo. È un popolo in marcia quello che a Varese, partendo da Maria Ausiliatrice, passando per la Brunella e arrivando fino a San Vittore si è messo in prima fila per ribadire il proprio impegno, semplice, ma quotidiano.
L’evento è patrocinato dal Comune di Varese in collaborazione con tante associazioni Acli, Azione Cattolica, Caritas, Voce Ecumenica, Centro studi Villa Cagnola, Scout Varese e Religions for Peace. Con l'impegno del Vicario Episcopale, Don Franco Gallivanone, e le parole del Prevosto, Don Gabriele Gioia.