Nuova vita al mercato immobiliare italiano che si riflette anche sul varesotto mantenendo prezzi stabili. Questo si evince dalla Rivelazione dei prezzi coordinato da Camera di Commercio che ha preso in considerazione le indicazioni degli oltre 200 operatori interpellati: figure professionali che formano la rete di informatori delle associazioni di categoria ANAMA, FIAIP e FIMAA oltre che degli Ordini e Collegi interessati, dell’Agenzia delle Entrate-Territorio, del Comune di Varese, della Provincia e dell’Associazione Costruttori Edili.
Nel segmento residenziale, il costo medio degli immobili nuovi di pregio a Varese si conferma stabile a 3.500 euro al metro quadrato, con lo stesso valore registrato a Saronno. A Busto Arsizio e Gallarate i prezzi si attestano a 3.300 euro al metro quadrato, anch’essi stabili. Un incremento si registra a Luino, dove il costo delle abitazioni panoramiche e di pregio è passato da 3.400 a 3.500 euro al metro quadrato.
I prezzi minimi degli immobili nuovi su scala provinciale sono saliti a 1.850 euro al metro quadrato (rispetto ai 1.700 del 2023), mentre i massimi sono cresciuti da 2.000 a 2.200 euro al metro quadrato. Questo aumento riflette i maggiori costi di costruzione e oneri finanziari, specialmente per le abitazioni costruite con criteri di alta efficienza energetica, dalle classi “A1” a “A4”.
La domanda si concentra principalmente sui trilocali e quadrilocali, alimentata soprattutto dalle famiglie. I bilocali continuano a essere scelti da giovani coppie al primo acquisto, mentre i monolocali rimangono prerogativa degli investitori. Decisivi, nella scelta degli immobili, sono la certificazione energetica e le spese condominiali contenute. Il mercato degli immobili terziari e commerciali non ha subito variazioni di rilievo a livello di prezzi medi, mentre in termini di volumi gli operatori evidenziano un discreto dinamismo in tutti i comparti: uffici, negozi e capannoni industriali e artigianali. La domanda si concentra su immobili ben collegati e facilmente raggiungibili, con una crescente attenzione da parte di professionisti e investitori, spesso interessati a trasformarli in residenziali nelle aree urbane più richieste.
Resta vantaggioso il raffronto con i prezzi degli immobili sia residenziali, sia commerciali e produttivi, con i territori confinanti di Milano e del Canton Ticino. Secondo l’Osservatorio del Mercato Immobiliare, il prezzo degli appartamenti a Milano può toccare anche i 12.535 euro al metro quadrato. E soprattutto, il costo medio dell’immobiliare in vendita nel capoluogo lombardo, pari a 5.130 euro al metro quadro, è decisamente superiore a quello massimo del nuovo di pregio a Varese, dove si ferma a 3.500 euro al metro quadrato. Valori inferiori anche rispetto al Canton Ticino dove, secondo i dati di RealAdvisor, il prezzo medio al metro quadro di un appartamento è di 8.071 franchi svizzeri.