Sono passati due anni da quando Eugenio e la sua famiglia non gestiscono più il chiosco di via Milano, a pochi passi dal centro di Gallarate. Peccato che non abbiano mai smesso di pagarci le tasse comunali. E che la concessione "in odore di rinnovo" sia chiusa nei casssetti del Municipio dal 2014. Intanto, l'unico servizio che garantiva decoro al parco è sprangato e abbandonato a ragnatele, polvere e inciviltà.
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Piovono tasse sul chiosco che non c'è
Due anni di Imu, tassa rifiuti e altri balzelli su un’attività sospesa dal 2014
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Redazione Rete55
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