Volto noto del tribunale di Busto Arsizio e figura storica della politica locale, Walter Picco Bellazzi si occupa da avvocato, nonché da cittadino, del carcere della città e delle sue tante criticità. I detenuti sono 447, quasi il doppio del previsto. Il personale amministrativo, ma anche educatori e medici sono in numero insufficiente. Per non parlare della polizia penitenziaria, che conta 186 agenti, 30 in meno del previsto..
Per non limitarsi al cahier de doléance e guardare anche il bicchiere mezzo pieno, l’avvocato evidenzia i miglioramenti apportati dal direttore Orazio Sorrentini, che ha investito nella formazione, basti pensare al corso per panificatori e a quello di pasticceria. E chiede di puntare dritto sulle formule di detenzione che favoriscano la riabilitazione della persona. Con un appello al Comune di Busto: mettere a disposizione uno spazio per la vendita dei prodotti realizzati in carcere.