Commerciavano droga, in arrivo prevalentemente dalla Spagna. La Guardia di Finanza di Malpensa ha arrestato due uomini ed è alla ricerca di altri 3, sempre destinati al carcere, nell’ambito di una complessa indagine che ha permesso di sgominare un’associazione per delinquere per traffico internazionale di stupefacenti.
L’operazione denominata “PAQUETE EXPRESO” (“spedizione espressa” in lingua spagnola), è iniziata a settembre 2017 quando i cani antivaluta e antidroga del Gruppo Malpensa hanno sottoposto a controllo un uomo in arrivo da Barcellona trovato in possesso di somme di denaro e di ricevute di spedizioni indirizzate a una persona inesistente. Quei pacchi, immediatamente controllati, contenevano circa 40 Kg di sostanze stupefacenti.Le indagini hanno svelato l’esistenza di un pericoloso sodalizio criminale, composto da cittadini italiani e stranieri, con basi logistiche nelle province di Varese e Milano, in grado di importare ingenti quantità di sostanze stupefacenti, “contrabbandate” attraverso spedizioni di merci lecite, o tramite corrieri espressi. La droga veniva poi commercializzata nelle province di Como, Varese, Milano, Monza Brianza, Bologna e Vicenza in partite attraverso apposite reti di spaccio sul territorio. In tutto, sono state ricostruite spedizioni per circa 700 Kg di sostanze stupefacenti; sequestrati 120 Kg di marijuana, 80 kg di hashish e rinvenuti 130.000 euro a seguito di controlli valutari.
Attualmente è stata eseguita l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di italiani, mentre gli altri tre destinatari (2 italiani ed 1 venezuelano) sono attualmente ricercati in territorio estero.