Nel corso di controlli mirati, e intensificati in occasione della Pasqua, i carabinieri di Gallarate hanno arrestato un uomo risultato poi latitante. Si tratta di un ucraino, di 50 anni, fermato nell'area della stazione. Insospettiti dall'evidente agitazione dell'individuo, i militari non si sono accontentati delle prime apparenze, cioè del documento di identità esibito dall'ucraino. Dopo aver approfondito le indagini, e colto una sottile quanto determinante modifica della regolamentazione ucraina in termini di documenti di identità tradotti dal cirillico all'italiano, i carabinieri hanno contattato la Polizia Locale di Como, trovando conferma circa la vera identità del cinquantenne. Era proprio lui il conducente dell'auto che, nel 2005, provocò la morte di una persona, incidente che gli era costata la condanna. I militari hanno quindi portato l'uomo in carcere. Dovrà restarci sei mesi, a causa di uno sconto di pena previsto dall'indulto del 2006.