Cantiere aperto al Pronto Soccorso di Gallarate. Obiettivo: rimettere a nuovo l’intera postazione di Triage, rendendola più sicura. Per i pazienti e per il personale medico.
Lavori importanti che rendono inutilizzabile, in questi giorni, la vecchia postazione. Il personale medico, dunque, riceve i pazienti dietro una semplice scrivania, senza nessun vetro di protezione. Una modalità certo pericolosa, anche considerando i vari episodi di violenza nei confronti di medici e infermieri che si sono susseguiti proprio nel Pronto Soccorso gallaratese negli scorsi mesi, ma inevitabile.“Per garantire la giusta tutela al personale” - spiega il direttore dell’Ospedale Roberto Gelmi - “abbiamo introdotto la figura della Guardia Giurata, operativa 24 ore al giorno”.
La Guardia Giurata rimarrà al Pronto Soccorso anche al termine dei lavori, per garantire una maggiore sicurezza in un luogo di così intenso passaggio.“Contiamo circa 150 accessi al giorno” - precisa Gelmi.
“Ci scusiamo per il disagio”, aggiunge Gelmi. “I lavori erano necessari. E grazie al supporto del Direttore del Pronto Soccorso Emilio Lualdi e della coordinatrice Sabrina Zucchi, stiamo cercando di rispondere a tutte le esigenze di personale e pazienti”. “Il cantiere”, conclude l’architetto Bonfanti, “chiuderà a metà della prossima settimana. Ma già da sabato 3, la nuova postazione di Triage sarà funzionante”.